La Commissione Conservazione della Societas
Herpetologica Italica dal 3 aprile 2017 è coordinata da Vincenzo
Ferri e ha quali suoi componenti i soci Ferri Vincenzo
(coordinatore), Maurizio Valota, Tommaso Notomista, Daniele Marini,
Pierangelo Crucitti, Matteo Di Nicola, Luca Coppari. L'indirizzo e-mail per tutte le comunicazioni è:
conservazione.shi@gmail.com
L'organizzazione operativa dell'attuale CC SHI vede individuate
le seguenti sfere di competenza regionale:
Area 1 - Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia. Affidata a Tommaso
Notomista
Area 2 - Umbria e Lazio. Affidata a Pierangelo Crucitti
Area 3 - Liguria, Piemonte, Valle d'Aosta. Affidata ad Andrea
Bazzini
Area 4 - Lombardia, Friuli V.G., Trento & Bolzano, Veneto. Affidata
a Maurizio Valota
Area 5 - Marche, Abruzzo-Molise, Puglia. Affidata a Fabio
Mastropasqua
Area 6 - Sardegna, Toscana, Emilia Romagna. Affidata a Vincenzo
Ferri
La gestione amministrativa, la consulenza giuridica, il rapporto
con gli enti e l'appoggio sia tecnico che operativo secondo
necessità, al coordinatore e agli altri componenti, sarà svolta dal
socio Francesco Ventura.
L'S.H.I., senza fini di lucro, promuove la ricerca erpetologica di base
ed applicativa, la diffusione delle conoscenze erpetologiche e la relativa divulgazione
didattica, la tutela degli anfibi e dei rettili e degli ambienti in cui vivono,
particolarmente per quanto concerne l'Italia. Per questo è stata formata una Commissione
Conservazione, composta da sette membri, in grado di raccogliere le
informazioni disponibili sulla situazione di questi animali, di promuovere interventi
urgenti di conservazione e salvaguardia e di attivarsi per la protezione degli habitat
più minacciati.
Vari documenti prodotti dalla Commissione Conservazione sono disponibili
nella sezione
Pubblicazioni.
The Societas Herpetologica Italica (S.H.I.), founded in 1993, is a non profit
association grouping more than 200 professional and amateur Italian herpetologists. Among
its goals are herpetofauna conservation and collection of all information on the actual
status of Reptiles and Amphibians in Italy. A conservation working group, composed by
seven
members, is gathering all available information about herpetological habitats needing
urgent and active preservation.
Monitoraggio
nazionale dell’erpetofauna alloctona
Le specie alloctone costituiscono una delle principali minacce
per la fauna. Nonostante in Italia siano presenti numerose specie di
erpetofauna alloctona, la loro distribuzione loro distribuzione non
è ancora sufficientemente conosciuta, e non è stata finora posta
sufficiente attenzione sull’importanza di segnalare tempestivamente
novità sulla diffusione di queste specie. La Commissione
Conservazione SHI ha quindi deciso di iniziare un monitoraggio
nazionale dell’erpetofauna alloctona, per avere un quadro aggiornato
della situazione e anche per valutare eventuali cambiamenti nel
tempo.
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Piano delle attività 2017
- Aree di Rilevanza Erpetologica: un progetto per il rilancio e
la riorganizzazione gestionale.
- Emergenza Batrachochytrium salamandrivorans: proposte per
l’attivazione di un progetto di monitoraggio nazionale.
- Un Protocollo nazionale per regolare l’ immissione di ittiofauna
in siti riproduttivi di specie minacciate di anfibi.
- Un Vademecum per la gestione di emergenze di ordine pubblico
riguardanti serpenti ed altri rettili.
Attività 2016
Tra le attività che stanno impegnando impegneranno la Commissione
nel 2016 vi è la predisposizione di un volumetto sulle ARE da
distriburire ai soci entro il 2016. Viste le richieste di soci di
lettere e comunicati di supporto per azioni di conservazione locale
che giungono alla commissione durante l’anno, e la difficoltà che
abbiamo poi successivamente ad ottenere un riscontro dell’effettiva
ricezione delle comunicazioni che inviamo stiamo vagliando la
possibilità di istituire un indirizzo di Posta Elettronica
Certificata.
Altre possibili attività sono legate alla la proposta di rendere
il più ufficiale e nota possibile l’attività che già spesso numerosi
soci della S.H.I fanno di recupero e salvataggio di serpenti nel
corso della primavera e dell’estate.
Attività 2014
Realizzare un regolamento interno da sottoporre al direttivo -
Fornire supporto a soci venenti che intendono contrastare le
attività di alterazione ambientale in siti riproduttivi del Pelobate
in Veneto - -impostare, in seguito alla ridefinizione, un opuscolo
divulgativo di presentazione delle AREN. - continuare a sollecitare
e a raccogliere le segnalazioni di problematiche riguardanti gli
Anfibi, i Rettili e gli habitat da loro frequentati;
Foto di gruppo alla riunione della commissione conservazione ad
Asiago nel giugno 2013 (Foto E. Romanazzi).
Attività svolte nel 2013
Nel corso del 2013 la Commissione Conservazione è andata incontro
ad un riassetto con il prezioso ingresso dei soci Vincenzo Ferri ,
Francesco Lillo, Fabio Mastropasqua, Emi Petruzzi e Maurizio Valota.
Tra le attività svolte si è dato risalto alla delicata questione di
Salamandra atra aurorae, la cui terra tipica è minacciata da
interventi di esbosco con mezzi pesanti e altamente impattanti per
l’habitat. Allo scopo di sensibilizzare gli enti locali la
Commisisone Conservazione si è riunita, grazie all’interessamento
del socio Enrico Romanazzi, presso la Comunità Montana Spettabile
Reggenza dei Sette Comuni di Asiago e ha potuto constatare la
situazione relativa alla conservazione di questa e di altre specie
nel territorio dell’Altopiano. Attualmente sono in fase di
svolgimento le seguenti attività: - Verifica e rivalutazione delle
AREN; - Verifica ed inserimento di normative regionali che per tutte
le Regioni Italiane prevedano la tutela di Anfibi e Rettili -
Interventi di tutela a livello locale (verifica di siti riproduttivi
di anfibi danneggiata Titignano (Orvieto), richieste di rimozione di
alloctoni da siti riproduttivi di Anfibi, richiesta di attivazione
per attraversamento su autostrada A7 d i neometamorfosati di rana
verde) -
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