Nel 2014 la SHI ha deciso di aderire alla
piattaforma online
Ornitho.it per rilanciare il progetto Atlante degli Anfibi e dei
Rettili d'Italia.
Ornitho.it è lo strumento ufficiale della SHI dedicato alla
raccolta di dati aggiornati e puntuali sulla distribuzione
dell'erpetofauna italiana. Le segnalazioni permetteranno inoltre di
agevolare lo svolgimento di specifici progetti di monitoraggio e
conservazione.
La piattaforma è perfettamente funzionante ed è
finalmente disponibile per tutti senza alcuna restrizione
Tutti i dati immessi saranno gestiti unicamente dalla SHI che si impegna a
rispettare la propria
Deontologia
e norme per l’utilizzo e l’accesso ai dati contenuti nella Banca
Dati della SHI.
Come partecipare:
Per partecipare è necessario registrarsi normalmente
sulle pagine di
www.Ornitho.it
Sarete immediatamente abilitati a inserire dati di Anfibi e Rettili
Per iniziare:
Leggete questo breve manuale per essere
subito operativi. Le istruzioni sono riferite alla rondine ma le
istruzioni sono identiche per l'inserimento di dati di anfibi e
rettili (l'unica differenza è che è necessario dopo il punto "7"
selezionare l'apposita linguetta con il simbolo di rettile o
anfibio).
Domande frequenti:
1) Se ho dei dubbi sul funzionamento o su una
determinazione a chi chiedo
aiuto?
Per qualsiasi informazione potete scrivere all'indirizzo di posta
atlante.shi@gmail.com
2) Quali dati possono essere consultati dagli altri
utenti di Ornitho.it?
Per le specie più diffuse è possibile accedere a una parte delle
informazioni relative alle segnalazioni ma non alle coordinate precise
del dato; per le specie indicate come "protette" l'unica
informazione disponibile è il quadrante di presenza sul reticolo
10x10 km.
3) Quali sono le specie "protette"?
Tutte le specie incluse nell'allegato II della direttiva Habitat
(tartarughe marine escluse) e molte delle specie o sottospecie che
la SHI ha ritenuto fossero vulnerabili quali: Salamandra atra
aurorae, Salamandra atra pasubiensis, Euproctus platycephalus,
Pelodytes punctatus, Lacerta agilis, Podarcis raffoneae.
4) Posso consultare e scaricare i dati che ho
inserito?
Potete consultare i vostri dati nella sezione "Consultare" =>
"tutti i miei dati" da quelle sezione potrete anche scaricare i
vostri dati nel formato che preferite.
5) Non sono abituato a usare i nomi comuni di AR, è
possibile utilizzare i nomi latini?
È possibile impostare il latino per i nomi di anfibi e rettili:
Dalla sezione "Il mio conto" selezionate "Dati personali" e da li
indicate latino al posto di automatico nel paragrafo "la vostra
lingua"
6) Posso consultare le carte di distribuzione?
Le carte sono disponibili nella sezione "Atlante" => "Carte
mensili / annuali"
7) Ma c'è qualcuno che ricontrolla i dati inseriti?
Esiste un comitato per la validazione dei dati che controlla le
segnalazioni. Poiché un dato scientifico dev'essere per definizione
verificabile, è sempre preferibile allegare documentazione
fotografica (anche scattata con il telefono cellulare), anche di
specie banali o di animali trovati morti sulle strade, perché
potreste ricevere una richiesta di verifica del dato. Le fotografie
sono di grande utilità anche per delineare meglio la distribuzione
italiana di sottospecie o fenotipi, per es. le varie sottospecie di
Vipera aspis, o i limiti di areale di Zamenis longissimus
e Zamenis lineatus nella zona di contatto; per i serpenti è
opportuno fotografare l'animale e allegare sempre una immagine della
testa alla segnalazione, per le testuggini terrestri e quelle
acquatiche alloctone anche una fotografia del piastrone.
8) Di chi è la proprietà dei dati immessi?
Su questo punto la SHI è molto chiara, in base alla
deontologia i dati forniti da persone o istituzioni sono da
considerarsi in comproprietà tra l’Autore (ovvero di colui che ha
effettuato l’osservazione o che è proprietario della collezione) e
la SHI. L’Autore resta libero di utilizzarli per le sue finalità
senza alcuna autorizzazione, la SHI si impegna ad utilizzarli come
al punto 5 della
deontologia.
9) Chi può gestire i dati che ho immesso in
Ornitho.it?
E' bene precisare che tutti i dati immessi saranno gestiti, oltre
che dai segnalatori, solo e unicamente dalla SHI.
Grazie per la collaborazione e buon lavoro a tutti
Il vecchio Atlante degli Anfibi e dei Rettili
d'Italia
Il volume, pubblicato nel 2006 e disponibile in una
nuova edizione del 2009, è ordinabile direttamente dalle pagine internet dell'editore
Polistampa.
The Atlas, publiched in 2006 and available as a new
edition in 2009,
can be ordered from the website of the publisher
Polistampa.
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ATLANTE DEGLI ANFIBI E RETTILI ITALIANI
Il volume raccoglie le informazioni sulla distribuzione,
l’ecologia e lo stato di conservazione delle 40 specie di anfibi
e delle 51 specie di rettili che vivono sul territorio politico
italiano. Per ogni specie è fornita una carta di distribuzione,
su reticolo cartografico UTM 10x10 km, basata su oltre 70000
dati raccolti con la collaborazione di 900 segnalatori
nell’ambito di un progetto atlante avviato nel 1994 dalla
Societas Herpetologica Italica e terminato nel 2005. Le schede, corredate da una
ricca iconografia, sono articolate in paragrafi riguardanti la
tassonomia, la distribuzione generale e italiana, l’habitat, la
distribuzione altitudinale, il periodo di attività nell’anno, la
riproduzione e lo status delle popolazioni in Italia. Completano
il volume alcuni capitoli su aspetti generali quali la
biogeografia, la storia dell’erpetologia italiana, la paleoerpetologia, l’erpetofauna delle piccole isole.
The ATLAS OF ITALIAN AMPHIBIANS AND REPTILES
presents the distribution, ecology and conservation status of the 40 species of amphibians
and the 51 species of reptiles found in Italy.
A 10x10 km UTM grid map is supplied for each species, on the basis
of more than 70000 records contributed by 900 collaborators during
the Societas Herpetologica Italica survey project, started in 1994
and finished in 2005. Entries, illustrated with photos, are subdivided into the following
headings: taxonomy, general distribution, comments to the
distribution map, habitat, altitudinal distribution, annual activity
cycle, reproduction and status of the Italian populations. General
sections on biogeography, history of herpetology in Italy,
paleoherpetology and herpetological fauna of the small Italian
islands are also included. |
Errata Corrige al volume
(luglio 2009)
Per l'accesso alla banca dati dell'atlante
vedi il documento: Deontologia
e norme per l’utilizzo e l’accesso ai dati contenuti nella Banca
Dati della SHI
Bozze delle nuove carte per l'aggiornamento dell'atlante Societas Europaea Herpetologica
Avvertenze,
Anfibi,
Rettili
Anfibi e
Rettili d'Europa
La SHI collabora con la
Societas
Europaea Herpetologica per la realizzazione di aggiornamenti
dell'Atlante degli Anfibi e dei Rettili d'Europa.
L'ultima versione dell'atlante è stata pubblicata nel 2014 sulla
rivista
Amphibia-Reptilia ed è
qui disponibile
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