prevenzione avvelenamenti: cosa fare prodotti detergenti
Si possono distinguere 3 vie di contatto:
Chi soccorre un intossicato deve:
Provocare il vomito del soggetto che ha assorbito il detersivo è controindicato, in quanto i detersivi contengono sostanze schiumogene (la schiuma può essere inalata e determinare asfissia o polmonite).
PRODOTTI DETERGENTI
I detergenti sono prodotti di uso frequente nella nostra vita quotidiana e possono essere distinti in base alla funzione che devono svolgere (pulizia del bucato, delle stoviglie, delle superfici, ecc...).QUALI SONO?
Di seguito le categorie principali di prodotti comunemente usati per il lavaggio del bucato e la pulizia della casa- Detersivi per il bucato in lavatrice: in polvere, liquidi, gel e tavolette. All'interno di questa categoria si possono trovare prodotti che possono essere usati a tutte le temperature di lavaggio ed altri per usi più specifici (ad esempio per il lavaggio a temperature particolarmente basse o per i capi colorati e/o sintetici).
- Detersivi per capi delicati: in polvere, liquidi e gel, sono formulati specificatamente per le fibre più delicate che richiedono anche basse temperature.
- Detersivi per il bucato a mano: in polvere, liquidi e gel. Servono a rimuovere lo sporco quando l'uso della lavatrice non è possibile o non è raccomandato.
- Coadiuvanti di lavaggio:
servono a migliorare le prestazioni dei detersivi o a dare benefici particolari.
Ne esistono diverse categorie, ognuna con una funzione ben precisa.
- Gli ammorbidenti aiutano le fibre a distendersi e riprendere la morbidezza originale, riducono la carica elettrostatica, facilitano la stiratura e profumano il bucato.
- Gli additivi contro le macchie aumentano il potere smacchiante del detersivo. Appartengono a questa categoria le candeggine a base di ipoclorito e gli sbiancanti a base di ossigeno che possono essere utilizzati sui tessuti delicati e/o colorati.
- Gli additivi dolcificanti dell'acqua proteggono le lavatrici da incrostazioni calcaree.
- Detersivi per il lavaggio delle stoviglie a mano: ormai tali prodotti sono quasi tutti liquidi.
- Detersivi per il lavaggio delle stoviglie nella lavastoviglie: in polvere, liquidi, gel e pastiglie.
- Detersivi per la pulizia della casa: in questa categoria si trova la maggiore varietà di prodotti. Infatti le superfici da pulire ed i tipi di sporco che devono essere rimossi sono di categorie molto diverse.
COSA FARE IN CASO DI CONTATTO?
I detergenti, se introdotti nell'organismo, possono essere tossici e provocare danni. Il danno dipende dalla quantità, dalla concentrazione, dalla solubilità, dallo stato di salute del soggetto e dalla via di introduzione.Si possono distinguere 3 vie di contatto:
- Inalazione si intende, l'introduzione di sostanze tossiche gassose, volatili o liquide vaporizzate attraverso le vie respiratorie.
- Ingestione si verifica con l'introduzione della sostanza tossica, liquida o solida, attraverso la via orale.
- Contaminazione attraverso la cute o gli occhi si ha per assorbimento diretto dei prodotti tossici attraverso tali vie.
Chi soccorre un intossicato deve:
- contattare il centro antiveleni
- cercare di individuare il detergente
- precisare tipo e modalità di contatto
- controllare il volume del liquido mancante dal contenitore
- rintracciare e conservare i contenitori, vuoti o con residuo di detergente
Provocare il vomito del soggetto che ha assorbito il detersivo è controindicato, in quanto i detersivi contengono sostanze schiumogene (la schiuma può essere inalata e determinare asfissia o polmonite).
COSA FARE SE SI INGERISCE UN PRODOTTO DETERGENTE?
- Mantenere la calma e chiamare immediatamente i soccorsi (118)
- Telefonare immediatamente a un centro antiveleni per chiedere indicazioni
- Nel caso in cui si venga portati dal 118 in ospedale, ricordarsi di portare il contenitore della sostanza assunta
COSA NON FARE?
- Non indurre il vomito (se il paziente è coma, incosciente o in convulsioni, se ha ingerito una sostanza caustica o schiumogena o un derivato del petrolio)
- Non somministrare latte
- Non improvvisare rimedi casalinghi: olio, coca cola, acqua, limone
- Non far mangiare mai il bambino dopo un'intossicazione
- In caso di probabile ingestione di sostanza caustica, non assaggiare il prodotto
COSA FARE IN CASO DI CONTATTO OCULARE / CUTANEO?
Se contatto è avvenuto con gli occhi:- lavare abbondantemente con acqua corrente a palpebre aperte per 10-15 minuti
- telefonare immediatamente a un centro antiveleni per chiedere indicazioni
- togliere gli indumenti contaminati
- lavare abbondantemente con acqua corrente
- telefonare immediatamente a un centro antiveleni per chiedere indicazioni
ETICHETTATURA E PERICOLOSITÀ
Per quanto riguarda i prodotti detergenti, le informazioni obbligatorie che devono essere riportate sugli imballaggi comprendono:- il nome commerciale del prodotto
- la tipologia del prodotto (es. il prodotto è un detersivo per i piatti o per il bucato)
- la quantità di prodotto contenuto nella confezione (in kg o in litri)
- i dati del produttore o di chi commercializza il prodotto (es. indirizzo/numero telefonico)
- la composizione del prodotto
- le istruzioni per l'uso
- frasi di rischio e indicazioni di sicurezza per prodotti classificati come "pericolosi"
LA PREVENZIONE IN CASA - NORME DI COMPORTAMENTO
Le norme di comportamento da adottare in ambito domestico per la prevenzione dell'esposizione ai prodotti domestici pericolosi possono essere riassunte come segue:- Leggere attentamente più volte le etichette
- Non rimuovere mai l'etichetta da contenitori di sostanze potenzialmente pericolosi
- Custodire i prodotti domestici per la pulizia della casa, insetticidi, antiparassitari, antitarme, lucidi per scarpe, prodotti di cosmesi e per il bagno (es. borotalco, olio per il corpo, saponi liquidi per il corpo) in luoghi inaccessibili al bambino.
- Non manomettere le chiusure di sicurezza
- Non lasciare aperta la confezione
- Non miscelare mai due prodotti (in particolare candeggina, ammoniaca, anticalcare) diversi tra loro a meno che non specificamente consigliato dal produttore
- Non farsi vedere dal bambino nell'utilizzo della chiusura di sicurezza
- Insegnare al bambino il significato dei simboli di pericolo
- Spiegare al bambino la pericolosità dei prodotti in cui sono presenti simboli di pericolo
- Non utilizzare il sotto-lavello per conservare detersivi e, in particolare, prodotti acidi o alcalini (ad esempio: detersivi per lavastoviglie liquidi, pulitori per metalli, detergenti per superfici dure, disincrostanti, pulitori per forni) nelle famiglie con bambini piccoli
- Non travasare i detergenti o prodotto chimici in contenitori anonimi, bottiglie o altri contenitori destinati a bevande o alimenti
- Non usare bicchieri da cui abitualmente si beve per dosare i detergenti
- Non usare contenitori di prodotti per la pulizia della casa per far giocare il bambino
- Non abituare il bambino a bere direttamente dalla bottiglia, ma fargli usare sempre il bicchiere
- Non lasciare incustodite sigarette e bevande alcoliche.
- Accertarsi che le piante presenti in casa, sul balcone e in giardino non siano velenose. È opportuno sapere nome e caratteristiche della pianta.
- Non lasciare a portata di mano dei più piccoli giocattoli dei fratelli più grandi se non presentano i requisiti di sicurezza
- Non perdere la calma
- Chiamare rapidamente il CAV o il 118
- Seguire le indicazioni fornite dal CAV o del 118
- Non far vomitare, se vi è bruciore in bocca, dolore alla deglutizione presenza di schiuma
- Non somministrare nulla per bocca (in particolare il latte)