Origini e Attività di ricerca
Il laboratorio nasce nel lontano 1981 a seguito dell’intuizione del Prof. Domenico Dotti che la neonata tecnologia dei microprocessori avrebbe aperto nei decenni successivi scenari applicativi inimmaginabili grazie alla flessibilità d’uso di questi dispositivi e alla notevole capacità di elaborazione messa a disposizione. A lui si affiancano Remo Lombardi, giovane ricercatore che aveva svolto le sue prime esperienze nella progettazione di strumentazione per lo studio dei movimenti oculari e Gianni Danese, neolaureato con tesi di laurea nel settore della tolleranza ai guasti nei sistemi multiprocessore.
A partire dalla fine degli anni ’80 entrano a far parte del gruppo Roberto Gandolfi e Francesco Leporati e il laboratorio organizza la propria attività di ricerca in due sezioni orientate,la prima alla progettazione e realizzazione di strumentazione basata su microprocessore utilizzando tecnologia Labview e DSP, la seconda alla progettazione e alla realizzazione di architetture embedded per l’high performance computing, ottenuto in particolare sfruttando la tecnologia in logica programmabile FPGA, GPU e multi/manycore.
Dagli originari due tavoli da lavoro il laboratorio è cresciuto fino a raggiungere gli attuali 200 m2 distribuiti su tre ambienti di lavoro al piano D dello stabile degli studi e dei laboratori di ricerca del dipartimento di Ingegneria Industriale e dell’Informazione.
Fin dall’origine le metodologie e gli strumenti di progettazione si rivolgono alla strumentazione elettromedicale, ai sistemi basati su microprocessori embedded e al calcolo ad alte prestazioni.
Attualmente nel laboratorio operano 1 professore ordinario, 1 professore associato, 1 ricercatore universitario a tempo indeterminato, 1 a tempo determinato, 1 tecnico, un assegnista e vari dottorandi di ricerca e sono in corso attività di ricerca nei seguenti ambiti:
Automotive: Sistemi di monitoraggio di parametri fisiologici per valutare lo stato psico-fisico dell’autista. Sistemi pervasivi-adattivi per monitorare e correggere la postura dell’autista durante la guida. Ssistemi di acquisizione embedded per video datalogger (in tecnologia Freescale embedded) in vetture da competizione F1
Ergonomia: sviluppo di strumentazione innovativa per la valutazione dell’ergonomia di prodotti (principalmente, capi di abbigliamento, calzature, selle per biciclette e motociclette, mobili per ufficio).
Informatica Industriale: software per controllo interoperabile di macchine a controllo numerico per taglio e montaggio calzature.
Healthcare/disabilità: progettazione di sistemi antidecubito avanzati, per pazienti allettati o utilizzatori di carrozzelle.
Scienze motorie e sportive: progettazione di sistemi indossabili per l’acquisizione ed elaborazione di segnali biomeccanici finalizzata allo studio del movimento ed alla valutazione delle performance del gesto sportivo.
Signal processing: progettazione di sistemi di acquisizione ed elaborazione digitale principalmente basati su processori ARM per elaborazione di segnali provenienti da sensori (estrazione di ECG fetali, analisi di liquidi biologici umani tramite sensori ottici e risonanza plasmonica superficiale).
Nel corso di questi anni di attività l’attività del laboratorio ha permesso la nascita di collaborazioni e partnership con Chicco Artsana, Mondo, Colmar, Geox, Aprilia, INFN, Politecnico di Milano, Ispra European Joint Research Centre, Neuricam, Ferrari, Marelli Motorsport, ST Microelectronics, Plasmore; da citare sono anche le collaborazioni con associazioni di categoria: Confindustria Pavia e Mantova, ASSOMAC, Camera di Commercio e Industria della Provincia di Pavia.