PRESENTAZIONE DEL LABORATORIO
Il laboratorio di Fisica Tecnica sviluppa le sue attività in diversi
campi di interesse della disciplina. Le possibilità del laboratorio sono
numerose e si elencano qui di seguito.
Il Laboratorio costituisce anche supporto alle attività didattiche
dell’insegnamento di Fisica Tecnica per i Corsi di Laurea di Ingegneria
Ambientale, Civile, Elettrica, Meccanica, Edile/Architettura, e per
l’approfondimento di temi specifici per le Tesi di laurea dei rispettivi corsi
Alcune delle attività del
laboratorio in svolgimento o in progetto
Settore Acustica
Progetto dell’ambiente acustico confinato.
Tecnologie per il controllo acustico passivo. Studio dell’acustica delle
grandi sale (ascolto della musica, sale da concerto, studi di registrazione,
auditori, teatri per la lirica, etc.). Acustica per l’ascolto della parola:
aule scolastiche, uffici, teatri per la prosa. cinematografi, etc.
Acustica degli spazi esterni.
Piani urbani di zonizzazione acustica. Valutazione dell’inquinamento
acustico prodotto da infrastrutture territoriali, insediamenti produttivi,
luoghi di pubblico spettacolo. Tecnologie per la protezione acustica sul
territorio.
Rumore degli impianti e dei macchinari.
Studio della trasmissione del rumore per via solida e aerea, interventi
sulla sorgente, lungo il percorso di propagazione, nella zona di ascolto.
Problemi di rumore all’interno degli edifici e di capannoni industriali.
Modelli per la simulazione dell’ambiente acustico.
Simulazione numerica dei fenomeni di propagazione del suono in ambienti
confinati.
Settore illuminotecnica
Progetto dell’ambiente interno illuminato con luce naturale e
artificiale (requisiti di confort visivo, strumenti e metodi di simulazione
numerica e di modellizzazione del fenomeno). Tecnologie integrate per
l’illuminazione naturale ed artificiale di interni.
Progettazione dell’ambiente esterno illuminato artificialmente.
Settore Risparmio energetico in edilizia
Progetto termico e di qualità dell’aria dell’ambiente
confinato.
Studio dei fenomeni legati al trasporto di vapore acqueo negli elementi opachi, fenomeni
di condensazione superficiale e interstiziale.
Tecniche di ventilazione naturale e artificiale degli ambienti.
Sistemi edilizi ispirati ai principi dell’architettura bioclimatica.
Tecniche di simulazione numerica per le valutazioni progettuali.
Modelli per la valutazione dei carichi termici e per la previsione dei
consumi energetici negli edifici
Principi di controllo ambientale per la conservazione di beni artistici e
architettonici: studio degli agenti di degrado e loro azione: condizioni di
illuminazione, termoigrometriche e di qualità dell’aria.
Progettazione di ambienti specifici (sale museali, archivi, depositi,etc.) e di
vetrine per la conservazione delle opere d’arte.
Misure sperimentali
Con la strumentazione disponibile nel laboratorio è possibile svolgere
misure sperimentali di illuminamento, di livelli sonori, di grandezze
termoigrometriche e di velocità dell’aria
Partecipanti
Professore Ordinario | Prof. Ing. Anna Magrini | Tel. 0382 985724 E-mail: magrini@unipv.it |
Ricercatore | Arch. Paola Ricciardi | Tel. 0382 985725 E-mail: paola.ricciardi@unipv.it |
Collaboratori esterni alla ricerca |
Ing. Lorenza Magnani Ing. Lucia Cattani |
Ing. Paola Zampiero Ing. Luca Beraghi Ing. Clara Pistoni Ing. Marco Cartesegna |
ATTREZZATURE E STRUMENTAZIONI
Fonometro integratore e misuratore di frequenza
Rilevatori termoigrometrici con memorizzazione di dati e connessione con PC
Luxmetro
Centralina per il monitoraggio dei parametri termoigrometrici, velocità e
qualità dell'aria (Babuc)
Programmi di calcolo relativi a:
Calcolo dei disperdimenti termici degli edifici e progettazione di impianti
di condizionamento e riscaldamento
Acustica degli ambienti confinati
Propagazione del rumore in esterni
Progettazione illuminotecnica di ambienti – valutazione dell’illuminazione
naturale e artificiale.
Interazioni con Enti Pubblici
Prof. Ing. Anna Magrini
Membro del gruppo di lavoro WG10 "Moisture" del CEN TC 89 (European
Committee for Standardization) su Thermal performance of buildings and
components
Coordinatore Gruppo di Lavoro GL19 "Problemi igrometrici e di diffusione
del vapore" per la stesura della norma UNI (Ente Nazionale Italiano
di Unificazione) "Verifica igrometrica ai fenomeni di condensazione
del vapore"
Coordinatore Gruppo di Lavoro GL10 UNI (Mirror WG10 CEN TC89)
Membro del CIRIAF - Centro Interuniversitario di Ricerca sull'Inquinamento da
Agenti Fisici
Temi di ricerca
TERMOIGROMETRIA DEGLI EDIFICI - L’attività di ricerca volta ad
approfondire temi relativi alla diffusione del vapore attraverso le strutture ha
avuto inizio dal 1988, in riferimento a problemi connessi con edifici
residenziali, sia dal punto di vista normativo, sia in relazione ai problemi
igrometrici delle strutture.
Nel suo sviluppo la ricerca ha riguardato i seguenti temi:
previsione dei danneggiamenti igrometrici delle strutture, analizzata dal
punto di vista teorico, per individuare criteri normativi adeguati ad una
progettazione corretta delle strutture dal punto di vista termoigrometrico anche
in relazione al comfort dell’individuo.
controllo delle condizioni igrometriche dell’aria in ambienti destinati
alla tutela ed alla conservazione di opere d’arte: in particolare studio della
la possibilità di attuare un controllo passivo delle variazioni di umidità
relativa, con la partecipazione delle strutture delimitanti un ambiente allo
smorzamento di queste.
studio su metodi alternativi di controllo passivo dei valori di umidità
relativa all’interno di un ambiente, mediante l’applicazione di una tecnica
originale che prevede l’assorbimento e deadsorbimento del vapore, attraverso
una membrana semipermeabile, da parte di una soluzione salina, di concentrazione
opportuna, in equilibrio con un certo valore di umidità relativa, dipendente
dalla composizione della soluzione stessa.
identificazione di strutture edilizie idonee all’utilizzo in nuove
costruzioni in relazione al clima esterno, in funzione del risparmio energetico
e in osservanza della recente normativa sulla "Verifica igrometrica ai
fenomeni di condensazione del vapore".
riqualificazione energetica delle periferie urbane: possibilità di recupero
delle strutture esistenti o di rinnovo di esse in relazione ai problemi di
scambio termico e di condensazione del vapore che esse presentano.
ACUSTICA – Diversi sono i temi che fanno capo a questo settore: si possono
distinguere due campi di applicazione relativi allo studio dei problemi relativi
al rumore e all’analisi delle condizioni per una buona a custica degli
ambienti.
rumorosità ambientale: studio sul rumore prodotto in alcune città
italiane; esame dei dati di livello sonoro rilevati in alcune città italiane al
fine di studiare l’impatto dovuto alle diverse sorgenti di rumore e per
fornire indicazioni utili alla pianificazione del traffico urbano.
acustica architettonica: comportamento di edifici monumentali dal punto
di vista acustico, studio della possibilità di conversione di tali edifici in
auditori, con particolare attenzione al rispetto dei vincoli architettonici e
artistici e studio di interventi di tipo permanente o temporaneo. Attualmente l’approfondimento
del tema riguarda l’utilizzo di chiese come sale da concerto e la possibilità
di ottenere valori ottimali dei parametri acustici significativi per vari tipi
di esecuzione musicale, con particolare attenzione sulla forma e dimensioni dell’ambiente.
TERMOFLUIDODINAMICA APPLICATA – In questo campo sono stati approfonditi
temi di termofluidodinamica applicati al raffreddamento di piastre metalliche
mediante getti liquidi: la ricerca è stata svolta in collaborazione con il
Dipartimento di Energetica dell’Università di Pisa, presso il quale sono
state effettuate tutte le misure sperimentali relative. I lavori sviluppati nell’ambito
di questa ricerca hanno riguardato sia l’aspetto fluidodinamico, riguardante
il comportamento del getto liquido in aria, che lo scambio termico tra la
piastra calda il getto liquido, confrontando i risultati delle prove
sperimentali con le correlazioni disponibili in letteratura e proponendo una
nuova correlazione per i dati di scambio termico ottenuti a basse velocità di
efflusso. Allo stato attuale viene approfondito lo studio dello scambio termico
nelle zone circostanti l’area di impatto del getto sulla piastra.
Argomenti di alcune tesi svolte
nell'ambito dei temi inerenti al laboratorio
Ristrutturazione acustica del Teatro Petruzzelli di Bari: analisi
mediante simulazione al computer del progetto e confronto con la situazione
preesistente. Realizzazione di un auditorium sotto una tensostruttura:
studio degi interventi per il controllo della distribuzione del suono. Recupero
di una chiesa come auditorium, sala da concerto e conferenze: studio
dell'acustica preesistente e progetto di riqualificazione acustica
dell'ambiente. Problematiche acustiche relative alla ristrutturazione di un
palazzo destinato a conservatorio di musica. Realizzazione di un teatro:
problematiche acustiche ed impiantistiche. Verifica della distribuzione del
suono in una sala da musica mediante modelli previsionali
Ventilazione degli edifici: caratteristiche, misure, modelli di previsione e
legislazione.
Potenzialità del contenimento dei consumi energetici nel Polo Cravino e
possibiltà di generazione di energia da fonti alternative.
Caratteristiche termoigrometriche dei moduli abitativi di emergenza
Problematiche relative all'inquinamento acustico in prossimità degli aeroporti
Riqualificazione energetica di un'azienda per la produzione del riso
Risparmio energetico mediante lo sfruttamento dell'energia solare nell'edilizia
abitativa.
BIBLIOGRAFIA RELATIVA AGLI STUDI AFFRONTATI NEGLI ULTIMI 5 ANNI