Il 12 gennaio 2012 si è organizzato un incontro informale presso il CIBRA di un gruppo di bioacustici con l'intento di attivare iniziative tese a creare un network italiano di bioacustici che consenta di valorizzarne le esperienze professionali, accademiche e amatoriali. Si è parlato non solo di classica ricerca bioacustica finalizzata alla descrizione del comportamento comunicativo delle varie specie, ma si sono anche presi in considerazione i nuovi temi dell'ecologia acustica, dallo studio della biodiversità acustica allo studio del paesaggio sonoro con le sue molteplici potenzialità scientifiche, didattiche e divulgative. Un breve resoconto è pubblicato sul blog di ENTOMON.
La nuova rete, per ora informale, si caratterizza per interdisciplinarità e trasversalità. Il primo obittivo che ci si pone è un censimento di tutte le esperienze rilevanti nella bioacustica delle terre emerse, quale che ne sia il contesto, a patto che esse siano condotte in modo organico e con rispetto dei metodi scientifici.

A questo scopo, è stato predisposto un sondaggio online di cui è apprezzata la compilazione da parte di tutti coloro che si stanno dedicando con continuità alla registrazione, all’ascolto e allo studio dei suoni in natura.

Il passo successivo sarà la compilazione di un catalogo nazionale delle risorse disponibili, in termini di competenze, ricerche in corso, archivi di registrazioni, sviluppo di strumenti.
In particolare il catalogo degli archivi disponibili consentirà di creare una prima fonoteca nazionale virtuale con un portale che renda visibili le risorse disponibili sia a livello istituzionale che individuale. Tale catalogo potrebbe essere un primo significativo contributo alla realizzazione di una fonoteca zoologica nazionale che consenta di individuare le aree di conoscenza disponibili e meglio indirizzare e coordinare  futuri sforzi anche cercando fonti di finanziamento.

Questo risultato potrebbe essere inserito in un poster da presentare al prossimo convegno XXIV IBAC (International Bio Acoustic Council) in Brasile.

Fra le proposte più immediate e attraenti emerse dal primo incontro, quella di organizzare un evento estivo, probabilmente a fine Luglio, presso Malga Novezzina (Monte Baldo) in cui gli studiosi di bioacustica italiani si possano incontrare per un evento di studio comune, anche eventualmente aperto al pubblico, per eseguire un prospetto bioacustico dell’area attorno la Malga e confrontare i primi risultati, oltre ad illustrare la propria attività al pubblico presente.

Esempi di esperienze realizzate al CIBRA:

Progetto Soundscapes
Fonoteca Zoologica Regionale
Bioacoustics & Taxonomy

Link interessanti

Associazione Itlaiana di Acustica

Bioacoustics - the International Journal of Animal Sound and its Recording

International BioAcoustic Council www.ibac.info  e la relativa pagina di links

Fonoteca Zoologica di Madrid www.fonozoo.com

Fonoteca Zoologica della British Library sounds.bl.uk/Environment

Fonoteca Zoologica di Berlino www.tierstimmenarchiv.de

Xeno Canto www.xeno-canto.org

Wild Echoes www.wildechoes.org

Martyn Stewart www.naturesound.org

Bernie Krause www.wildsanctuary.com